Cascate di Fosso Castello
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Un pezzo di storia della Tuscia si potrebbe raccontare attraverso le bellezze storiche e naturalistiche della Valle di un’area abitata dagli Etruschi e riscoperta solo nel Medioevo. Oggi un autentico museo a cielo aperto dedicato alla botanica e all’archeologia.
Poco distanti dal centro storico di Bomarzo si cammina in un bosco che custodisce preziosi tesori: la necropoli di Santa Cecilia, che conserva alcuni resti di sarcofagi, e la misteriosa “piramide etrusca”, un grosso masso di marmo chiamato dagli abitanti del luogo “sasso del predicatore”.
Tra querce e cerri corre il torrente Castello, che dà origine alle caratteristiche cascate di Fosso Castello: tre salti d'acqua che scorrono su una pietra millenaria. Qui sono state girate alcune scene di “Spartacus” di di Mario Monicelli. Ma è stato soprattutto il set della scena del battesimo de “Il vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini. Il regista fu così colpito dal luogo da costruire, non lontano dalle cascate, una casetta di pietra e di vetro vicino alla Torre di Chia, una suggestiva fortezza del 1200 appartenuta, nel corso dei secoli, agli Orsini, ai Lante della Rovere e ai Borghese.
“Vorrei essere scrittore di musica,vivere con degli strumenti dentro la torre di Viterbo che non riesco a comprare nel paesaggio più bello del mondo, dove l’Ariosto sarebbe impazzito di gioia nel vedersi ricreato con tanta innocenza di querce, colli, acque e botri...”Pier Paolo Pasolini
Lungo il torrente ci si imbatte nei resti di mulini medievali con le loro antiche macine, attive fino al dopoguerra. Queste sono solo alcune delle bellezze che si possono ammirare con un meraviglioso trekking nella Tuscia viterbese!