La semplicità della Puttanesca

La semplicità della Puttanesca

Pomodori ciliegini, olive nere, capperi, prezzemolo e olio extravergine di oliva. Tanto basta per portare in tavola uno dei piatti più semplici e gustosi della cucina campana: gli spaghetti alla puttanesca.

Conosciuta anche come “capperi e olive”, questa ricetta è il perfetto connubio tra sapore e velocità di esecuzione. Sull’origine del nome sono state proposte diverse interpretazioni: quella più “popolaresca”, che lo fa derivare da una casa di appuntamenti nei Quartieri Spagnoli a Napoli, dove il proprietario era solito offrire ai clienti questo piatto; c’è poi quella che individua le origini a Ischia, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale. In particolare, nella casa del pittore Eduardo Colucci, che avrebbe ribattezzato “alla puttanesca” questi spaghetti che erano diventati una sua specialità da offrire agli ospiti.

C’è chi, infine, se ne assume la paternità, come Sandro Petti, proprietario del ristorante “Rancio Fellone”, sempre a Ischia, che ne ha raccontato così la genesi: «Una sera feci accomodare alcuni clienti nel mio ristorante, nonostante l’orario di chiusura fosse ormai passato e le cucine erano praticamente chiuse. Erano talmente affamati che mi chiesero di preparar loro una puttanata qualsiasi. Tempo cinque minuti e preparai questo piatto, che non mi sembrava però carino denominare “spaghetti alla puttanata”. Preferii perciò chiamarli spaghetti alla puttanesca».

Grande incertezza, insomma, sulle origini, così come accade per tutti i piatti della tradizione popolare, che spesso non codificava per iscritto le ricette tradizionali. Addirittura un’altra regione, il Lazio, contende alla Campania l’invenzione della pietanza, prevedendo l’aggiunta di acciughe sotto sale e sgocciolate. D’altra parte uno degli ingredienti, le olive, sono proprio il simbolo dell’incontro fra queste due regioni, in particolare nella varietà detta “Itrana” perché coltivata fra i due Comuni di Itri e Gaeta. Due Comuni che oggi sono in Lazio, ma che per lungo tempo sono stati parte del Regno delle Due Sicilie nel distretto denominato “Terra di Lavoro”.

Quale che sia l’origine, gli spaghetti alla puttanesca hanno sempre riscosso un grande successo fra gli amanti della cucina popolare, proprio perché semplici da eseguire e realizzabili con ingredienti che, bene o male, possiamo sempre trovare nella nostra dispensa o nel frigorifero.

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