Editoriale

E così siamo arrivati alla fine di questa estate tanto attesa, tanto desiderata, tanto sognata. È stata diversa dalle altre, anche per lo stato d'animo con cui noi tutti ci siamo arrivati. L’Italia con i suoi borghi, il suo mare e le sue montagne, è stata scelta da tanti come meta di una vacanza più lenta e più sostenibile. Ecco, quello che noi di 30 ci auguriamo è che nel futuro parole come sostenibilità smettano di essere delle intenzioni e diventino fatti, realtà.

In questo numero "14" vi porteremo tra le due sponde opposte del mar Tirreno: la Campania e la Sardegna. Visiteremo la perla del Sannio, Sant’Agata dei Goti, un paese ricco di storia e di suggestioni, famoso per le sue bellezze storiche ma anche per la natura e la viticoltura. Andremo a vedere le rovine di Tharros, antica colonia fenicia, immaginando i traffici dei cartaginesi e le battaglie degli antichi Romani. Saliremo fin sulla Torre dello Ziro, per ammirare uno dei panorami più suggestivi della Costiera Amalfitana e subito dopo ci sposteremo nel Golfo di Orosei, a spasso sui sentieri immersi nella macchia mediterranea che portano alle cinque spiagge dell'Oasi di Biderosa.

Il nostro omaggio all'estate lo faremo raccontandovi due prelibatezze della terra campana da gustare soprattutto in questo periodo: la torta caprese e i limoni di Amalfi, che hanno camminato nella storia per arrivare a noi con quel gusto così succoso e quel profumo così intenso.

Sapete che Cagliari è famosa anche per le saline? Vedrete delle foto stupende, con colori scenografici. E infine un omaggio al mare che bagna Napoli, in uno dei luoghi simbolo della città. Leggeteci!